Descrizione:
Il culto della Madonna di Custonaci è stato, fin dalla fine del XVI secolo, uno dei più popolari e sentiti in tutto l’agro ericino. Si racconta che una nave recante un dipinto della Madonna avesse miracolosamente trovato scampo da una tempesta presso Cala Burguto, a Cornino, e che questo avrebbe spinto i marinai ad innalzare qui un luogo di culto in onore di quella che da allora fu chiamata la Madonna di Custonaci e che oggi è sia la patrona di Custonaci che di Erice e Valderice. I festeggiamenti in suo onore iniziano, ogni anno, nella settimana che precede l'ultimo mercoledì di agosto. Il lunedì, dopo il tramonto, viene riproposto lo "sbarco della Madonna": l'arrivo dal mare, presso la baia di Cala Buguto, della tavola cinquecentesca con la sacra raffigurazione. Alla barca che trasporta il dipinto si affiancano numerose altre barche di pescatori, in modo da creare una sorta di processione in mare. Una volta avvenuto lo sbarco, i giochi pirotecnici segnano l'inizio della processione a terra: la Sacra Immagine, posta su un carro, viene trasportata a spalla sino al santuario a Lei dedicato. I festeggiamenti si concludono infine il mercoledì con la processione della Madonna per le vie della città.
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