La Flora del Fiume Belice
Resistere al vento, alla salsedine e alle alte temperature non certo cosa facile per la maggior parte della vegetazione comune. La flora alla foce del Belice composta, prima di tutto, da quelle formazioni erbacee che contribuiscono al mantenimento delle dune stesse. Dovunque vi sono dune infatti c anche lo Sparto pungente, una graminacea perenne le cui alte e dense formazioni sono determinanti per evitare che la sabbia venga dispersa dal vento.
Molto si deve anche al Giglio Marino e allEuphorbia Marittima: mantenendo stabile il terreno, esse favoriscono lo sviluppo di altre specie che, per crescere, necessitano di una base pi stabile.
Le peculiarit del luogo rendono lambiente della foce del Belice poco adatto ad accogliere ogni forma di vita. E per questo che vi si possono trovare solo specie che hanno imparato a sopravvivere sfruttando ogni pi piccola risorsa della riserva stessa. E il caso, ad esempio, delle Psammofite che si sono evolute in modo da accumulare la maggior quantit dacqua possibile e limitare contemporaneamente la traspirazione.
Ogni volta che il vento le sommerge di sabbia, esse hanno la straordinaria capacit di emettere velocemente dei nuovi germogli che si allungano fino a raggiungere laria.
La distesa di sabbia inoltre arricchita dalla presenza del Ravastrello, della Calcatreppola e della Carota spinosa.
Le aree pi vicine allacqua ospitano invece una vegetazione caratteristica di ambienti pi umidi. Qui dominano la Cannuccia palustre, una graminacea abbellita da uninfiorescenza a pannocchia grigio-violacea, il Giunco pungente, la Tifa, la Menta dacqua, lEquiseto: tutte specie che resistono bene in luoghi soggetti ad inondazioni. Anche pi volte allanno, pu infatti accadere che lacqua del mare penetri nella riserva.
Nelle zone pi rocciose, a ridosso della strada e della linea ferroviaria in disuso, si incontra invece la vegetazione tipica della macchia mediterranea. Fra tutto, prevalgono specie arbustive sempreverdi come la Palma Nana, lEuforbia e lOlivastro.
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