La Flora della Grotta di Santa Ninfa
Nella valle, bacino di alimentazione della grotta, sopravvivono tracce di macchia mediterranea: si sentono i profumi del Timo arbustivo e dell’Alloro, si gode dei colori delle Orchidee selvatiche e dei rigogliosi cespugli dell’Euforbia arborea. Bellissime le distese colorate: i mazzetti bianchi dell’Aglio pelosetto, i petali azzurri della Damigella campestre e quelli gialli del Boccione maggiore insieme alla Cicerchia porporina, che da marzo comincia a mostrare il bel violetto dei suoi fiori con vessillo rosso purpureo.
La natura arida del terreno, unita all’azione del gesso, ostacola non poco la crescita della vegetazione. Tuttavia alcune specie hanno superato la dura selezione naturale e vivono sui gessi: Cavolo di Tineo, pianta rupestre endemica dell'isola, Borraccina dei gessi e Borraccina biancastra, piccole piante grasse perenni, Linajola, pianta perenne con i fiori gialli a corolla.
|