Cattedrale di Mazara del Vallo
In epoca normanna venne istituito il vescovado di Mazara e venne anche costruita l’imponente Cattedrale. L’aspetto attuale di questa è tuttavia diverso da quello originario di cui rimangono solo le mura del transetto e l’abside.
Il resto venne rimaneggiato in epoca barocca ed ha quindi finito per adottare la ricchezza compositiva dell’epoca.
L’interno, diviso in tre navate da colonne che sorreggono volte a crociera, conserva numerose opere d’arte. Tra queste, il gruppo marmorea della Trasfigurazione: opera cinquecentesca di Antonello Gagini. L’esterno è dominato da un possente campanile.
Il portale è chiuso da una coppia di colonne in marmo, ognuna su ciascun lato, e da un altorilievo del 1500, anch’esso in marmo.
Sopra l’altorilievo, campeggia lo stemma dei Borboni. Nella parte alta della facciata si trova una bellissima finestra tondeggiante, contornata da ricche decorazioni e sorretta da due angeli.
Dove: Mazara del Vallo - piazza della Repubblica - piazza Santa Caterina
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