La Flora delle Saline di Trapani e Paceco
Fin da tempo immemorabile, tutta questa zona è stata dedicata all’estrazione di sale dal mare. Come è facile capire, dunque, stiamo parlando di un territorio caratterizzato da un’altissima concentrazione di cloruro di sodio che non è certo la condizione ideale per il fiorire di una estesa vegetazione.
E’ tuttavia straordinario come alcune specie riescano ad adattarsi anche a terreni così ostici sviluppando, con il tempo, degli appositi meccanismi di sopravvivenza. Così hanno fatto la Salicornia, l’Halimione portulacoides dalla colorazione grigio-argentea, la Suaeda, l’Atriplex alimus, la Frankenia pulverulenta, il Limonium avei e il Bupleuro che s’ incontrano lungo tutto il bordo delle vasche per la raccolta del sale.
Lungo i sentieri, si può anche trovare il Fungo di Malta, pianta priva di clorofilla che si trova soltanto in poche altre località del Mediterraneo.
La zona costiera tra le saline Ronciglio e il canale Baiata è dominio di specie tipiche di tali ambienti: Mattiola, Gramigna delle spiagge, Inula crithmoides e il Limonium serotinum. Accanto ad esse crescono anche alcune rare specie l’endemiche come la Calendula maritima, il Limoniastrum monopetalum e il Limonium densiflorum.
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