Zingaro
Il paesaggio - Tra Castellammare del Golfo e Trapani si nasconde uno degli angoli più magici della Sicilia: sentieri angusti e antichi ci guidano all’interno di un’oasi da sogno immersa nel tipico ambiente mediterraneo, tra alberi e arbusti sempreverdi che si inerpicano su un suolo roccioso.
L’unica cosa possibile di fronte allo splendido paesaggio dello Zingaro è stupirsi ad ogni passo per gli scorci mozzafiato: muraglioni di roccia calcarea si innalzano al di sopra di una ricca e florida vegetazione, finendo poi per gettarsi a capofitto in un mare cristallino. Forse anch’essi intimamente incantati dalla bellezza di quelle acque che sfumano dall’azzurro chiarissimo al blu profondo e al verde. Un mare di cui anche l’occhio nudo scorge i fondali senza difficoltà, un mare che accarezza dolcemente le spiagge bianche delle piccole calette, un mare che si insinua tra le grotte sommerse per nascondere e svelare la vita dei pesci e delle piante che lo animano.
La rigogliosa vegetazione della riserva è diventata il prediletto rifugio di uccelli e mammiferi di molte specie, alcune anche rare.
E le piccole insenature sparse su tutta la costa sono meta di pellegrinaggio estivo per tutti coloro che vogliono ritemprare corpo e mente in questo piccolo paradiso incontaminato e gelosamente protetto.
Una terra che da millenni è li, difesa e tormentata dalle rocce aspre e irte, colorata dal verde della caratteristica flora del luogo e dall’azzurro intenso delle acque, amata da uomini e animali.
Per tanto tempo pastori e agricoltori l’hanno lavorata, l’hanno sfruttata ma mai distrutta.
E questo ha fatto si che i suoi 1600 ettari di area protetta e i 7 km di costa siano ancora oggi un vero e proprio paradiso naturale.
Divertirsi allo Zingaro:
- i lunghi sentieri della riserva sono perfetti per escursioni e trekking
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le grotte sottomarine e i sorprendenti fondali fanno la gioia dei sub
- le aree attrezzate per i pic-nic sono perfette per godersi una giornata di totale relax
- il museo delle Attività marinare e quello della Civiltà contadine narrano la storia e gli antichi riti di questi luoghi
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il birdwatching per gli appassionati.
Ingresso
Gli ingressi alla riserva sono due:
a Sud, da Scopello: ingresso principale attrezzato con strutture ricettive; percorrere l’autostrada A29 Palermo-Mazara fino all’uscita per Castellammare del Golfo.
Seguire la SS 187 in direzione Trapani fino allo svincolo per Scopello.
a Nord, da San Vito Lo Capo: arrivare alla SS 187 come sopra indicato e svoltare allo svincolo per San Vito.
In entrambi i casi è necessario lasciare il proprio mezzo di trasporto negli appositi parcheggi e proseguire a piedi.
Tariffe e Apertura
- costo del biglietto: 3 euro
- ragazzi da 10 a 14 anni: 2 euro
- comitive: 0,50 euro
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visitatori al di sotto dei 10 anni: gratuito
Da Ottobre a Marzo: 8.00 /16.00
Da Aprile a Settembre: 7.00/20.00
Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale della Riserva Naturale Orientata della Zingaro: www.riservazingaro.it
I percorsi
All’interno della riserva sono predisposti diversi itinerari percorribili. Alcuni costeggiano il litorale mentre altri permettono di ammirare le bellezze naturalistiche dell’interno. E’ possibile scegliere fra alternative di diversa difficoltà e durata.
I rifugi
In contrada Sughero, sempre all’interno della riserva, si trovano dei rifugi in cui, previa prenotazione, nel periodo fra ottobre e maggio, è possibile pernottare.
Per informazioni sulle possibili varianti consultare il sito ufficiale della Riserva Naturale Orientata della Zingaro: www.riservazingaro.it Tel. 0924.35108
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